DYSIS View è un colposcopio digitale compatto e portatile che include un software proprietario DYSIS che quantifica oggettivamente l'effetto aceto bianco per generare la DYSISmap™. Solo DYSIS genera i dati per aiutare ulteriormente l'esperienza degli operatori sanitari a rilevare le lesioni cervicali in modo efficiente e dirigere il percorso del paziente con maggiore sicurezza.
Il colposcopio digitale DYSIS View si differenzia dai colposcopi tradizionali per la misurazione automatica
dell'epitelio cervicale grazie alla creazione, sulla base dell’effetto aceto-bianco, di una mappa a pseudo colori, ad alta sensibilità, della cervice; mappa che assiste il medico nella valutazione del collo dell’utero,
nell'identificazione delle posizioni delle biopsie da effettuare e nell'esecuzione del trattamento, se necessario.
A tutto ciò si aggiunge un’ interfaccia touch screen intuitiva, la facile registrazione di immagini e video digitali ad alta risoluzione e la creazione e relativa memorizzazione e stampa di una cartella paziente e di un report standardizzato che può essere stampato o esportato come file pdf in un altro dispositivo di memorizzazione dati.
Di rilievo quanto segue:
- nel 2018, il NICE (National Institute for Health and Care Excellence - Regno Unito) ha concluso che la
colposcopia che utilizza DYSIS con la mappa DYSIS aggiuntiva rileva lesioni clinicamente più importanti rispetto alla sola colposcopia. Di conseguenza, NICE raccomanda la sua continua adozione, rafforzando la sua precedente
guida del 2012.
- nel marzo 2016, NHSCSP (National Health Service Cervical Screening Programme - Regno Unito) ha pubblicato la 3ª edizione della pubblicazione n. 20, Colposcopia e gestione del programma. La pubblicazione 20, che fornisce consigli sugli ultimi progressi nello screening cervicale, ha riconosciuto il colposcopio DYSIS per i suoi benefici clinici ed economici.
Clicca qui per scaricare la brochure!
DYSIS View è un colposcopio digitale compatto e portatile che include un software proprietario DYSIS che quantifica oggettivamente l'effetto aceto bianco per generare la DYSISmap™. Solo DYSIS genera i dati per aiutare ulteriormente l'esperienza degli operatori sanitari a rilevare le lesioni cervicali in modo efficiente e dirigere il percorso del paziente con maggiore sicurezza.
Il colposcopio digitale DYSIS View si differenzia dai colposcopi tradizionali per la misurazione automatica
dell'epitelio cervicale grazie alla creazione, sulla base dell’effetto aceto-bianco, di una mappa a pseudo colori, ad alta sensibilità, della cervice; mappa che assiste il medico nella valutazione del collo dell’utero,
nell'identificazione delle posizioni delle biopsie da effettuare e nell'esecuzione del trattamento, se necessario.
A tutto ciò si aggiunge un’ interfaccia touch screen intuitiva, la facile registrazione di immagini e video digitali ad alta risoluzione e la creazione e relativa memorizzazione e stampa di una cartella paziente e di un report standardizzato che può essere stampato o esportato come file pdf in un altro dispositivo di memorizzazione dati.
Di rilievo quanto segue:
- nel 2018, il NICE (National Institute for Health and Care Excellence - Regno Unito) ha concluso che la
colposcopia che utilizza DYSIS con la mappa DYSIS aggiuntiva rileva lesioni clinicamente più importanti rispetto alla sola colposcopia. Di conseguenza, NICE raccomanda la sua continua adozione, rafforzando la sua precedente
guida del 2012.
- nel marzo 2016, NHSCSP (National Health Service Cervical Screening Programme - Regno Unito) ha pubblicato la 3ª edizione della pubblicazione n. 20, Colposcopia e gestione del programma. La pubblicazione 20, che fornisce consigli sugli ultimi progressi nello screening cervicale, ha riconosciuto il colposcopio DYSIS per i suoi benefici clinici ed economici.
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Le fistole anali o anorettali provengono dalle ghiandole anali, che si trovano tra lo sfintere anale interno ed esterno e che sfociano nel canale anale. Se l'uscita di queste ghiandole si blocca e inizia lentamente a formare dei depositi locali, può formarsi un ascesso che può eventualmente estendersi alla superficie della pelle. Il tratto formato da questo processo è una fistola. Gli ascessi possono ripresentarsi se la fistola si chiude, consentendo l'accumulo di pus. Può quindi estendersi di nuovo alla superficie, ripetendo il processo. Le fistole anali di per sé in genere non provocano danni, ma possono essere molto dolorose e possono essere irritanti a causa del drenaggio del pus.
Il laser Velas II è l'ideale per il trattamento mininvasivo di questa patologia: si sfrutta la spiccata capacità del laser a diodi di indurre la coagulazione e la stimolazione del tessuto connettivo locale dopo aver liberato e ripulito il tramite dal tessuto fistolizzato. Questo permette di ridurre l'invasività delle tecniche tradizionali, risultando anche meno doloroso per il paziente.